La Cucina Regionale della Cuochina - Cicerchiata

Oltre al consueto appuntamento mensile con Quanti modi di fare e rifare, anche oggi, come già nel post del Budinone senese, troviamo la Cuochina, con le mani in pasta e con indosso il grembiule, che spignatta nella sua stupenda cucina aperta per preparare una nuova ricette di cucina regionale del nostro paese d'origine, rivisitata e proposta dalla Cuochina stessa, che ha preso spunto da alcuni siti web di piatti tipici italiani e dal libro “ le Ricette Regionali Italiane” edito da Solares.
Oggi è la volta di questo dolce di Carnevale nato in Umbria, ma la sua preparazione si è così largamente estesa in Abruzzo-Molise tanto da farlo ritenere abruzzese: Cicerchiata 

Ingredienti 
1 uovo
1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva
1 cucchiaio di liquore profumato
buccia grattugiata di 1/2 limone
100g circa di farina debole
olio per friggere qb
40g di mandorle
150g di miele
30g di frutta candita

      In una ciotola, sbattere l'uovo, unire l'olio, il liquore e la buccia di limone grattugiata. Unire a piccole dosi la farina tanta quanta ne occorre per ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso.
      Realizzare dei bastoncini grossi quanto una matita. Con un coltello tagliare dei tocchetti di circa 1/2cm, arrotorarli fra le mani formando delle palline. Friggerli in olio bollente in piccole quantità, fino a quando diventano dorate.
      Scottare le mandorle in acqua bollente, pelarle e tagliarle per la lunghezza ottenendo dei filetti. Far sciogliere il miele in una pentola abbastanza capace, quando diventa di un bel colore ambrato, togliere la pentola dal fuoco ed unire le palline fritte, le mandorle e la frutta candita tagliata a piccolissimi pezzi. Mescolare bene e formare una ciambella, ricoprire con granella e confettini di cioccolata.






Commenti

  1. Cuochina che bella anche questa ricetta carnevalesca, un abbraccio!!!

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  2. A Napoli queste palline di pasta fritta si chiamano "Struffoli". A casa mia le fanno un po' più piccole ma il procedimento è esattamente lo stesso, e vengono fatte in abbondanza per Natale. Sarà un piacere immenso per me condividere questa gustosissima e sfiziosissima ricetta :)

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  3. In tante regioni italiane si fanno queste palline, ma le chiamano in modo diverso. In Puglia ad esempio si chiamano purciduzzi che io ho fatto. Mi divertirò con questa !!!

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    1. Solema cara, non so in quale parte della Puglia questi si chiamano purciduzzi, dalle mie parti si chiamano "denti di San Giuseppe" I purcidduzzi sono dei piccoli gnocchetti e gli ingredienti dell'impasto sono leggermente diversi. Ma ti parlo di come si chiamano a Taranto.
      Certamente c'è da divertirsi, un abbraccio!

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  4. Complimenti questa cicerchiata mi ricorda gli struffoli che faceva mia madre,da campana devo ammettere che mi piacciono più così guarniti, eccetto la frutta candita, che con i confettini... sarà la magia delle mandorle che adoro. :)
    Bacio

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  5. Grazie Rosalba, certamente i canditi non piacciono a tutti, ma noi li prepariamo home made e ti assicuro che sono buonissimi.
    Se ti capita di fare la cicerchiata, mandaci la foto ed il link che li mettiamo insieme alle altre foto

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